Leonessa Bxc: a Brescia arrivano lo showdown e il goalball

È il 2017: la Leonessa Bxc inaugura
a Brescia la stagione del baseball
per non vedenti. Il progetto diviene
subito competitivo: dal terzo posto
del primo anno (risale al 2018 la
prima iscrizione al Campionato
italiano), solo due anni più tardi,
nel 2020, la squadra bresciana
alza la coppa scudetto al cielo. Un
incentivo a fare ancora meglio e
di più, soprattutto perché, come è
stato spiegato nella presentazione al
Centro San Filippo lo scorso lunedì
17 ottobre, “l’obiettivo è quello dioffrire ai disabili visivi del territorio
molteplici possibilità di praticare
sport e integrarsi”. Ecco, quindi, che
la stagione 2022/2023 riserverà
due sorprese: lo showdown e il
goalball. Il primo, che fu inventato
da Joe Lewis negli anni ‘60, è
volgarmente definito anche “ping
pong per non vedenti”: largamente
praticato a livello internazionale,
in Italia si disputano, oltre ai vari
tornei ufficiali dislocati lungo la
penisola, anche campionati italiani
individuali e a squadre. Il goalball,
invece, è praticato da due squadre
di tre giocatori: lo scopo è tirare
la palla (in gomma dura forata per
consentire ai campanellini di essere
uditi) con le mani, lungo il pavimento,
con l’intento di far arrivare la palla
nella porta avversaria. Iniziative
bellissime, che hanno però bisogno di
essere finanziate. E vale lo stesso per
il pullmino di squadra. Ecco perché il
27 ottobre è in programma una cena
al buio alla trattoria “L’arcangelo”,
organizzata insieme al Lions Club,
per raccogliere fondi. (Elisa Garatti)